AP Bricocasa chiude la preparazione pre campionato partecipando al torneo organizzato dalla Mens Sana Mesagne dell’ex coach Cosimo Romano, una manifestazione dedicata a Enzo Passante, storico dirigente mesagnese, scomparso prematuramente nel 2023.
Seppur sconfitta in entrambe le gare contro Cestistica Barletta e Angiulli Bari, la sue giorni del memoriale è stato un utilissimo test contro formazioni del girone A apparse entrambe avanti nella preparazione e quindi già pronte per le “battaglie” sportive che questo campionato di divisione regionale 1 riserverà alle formazioni partecipanti. Si parte domenica fuori casa contro una neopromossa il Riva dei Greci basket Bernalda, piazza che ritorna al basket senior con un progetto ambizioso finalizzato a riportare li un basket di livello conosciuto e praticato fino a pochi anni fa. Quindi una piazza calda, sfida impegnativa per i monopolitani. Abbiamo sentito coach Zurlo.
Ciao Benny, domenica si parte, quale livello sarà? Quali squadre che ti sembrano ben attrezzate per il salto di categoria?
“Sarà un campionato difficile, di livello molto alto con tante squadre che si sono ben attrezzate per provare ad arrivare fino in fondo. Sulla carta partono con una spinta in più Mesagne, Ceglie, Galatina e Martina in virtù dei roster che hanno costruito ma non bisogna sottovalutare nessuno”.
In particolare della prossima avversaria che notizie circolano?
“La prossima avversaria, Bernalda, piazza storica e importante che sta tornando nel basket che conta, è il peggio che ci potesse capitare alla prima giornata di campionato. Squadra completamente rinnovata rispetto allo scorso anno con l’inserimento di tanti giovani under stranieri anche molto fisici. Proveremo a far valere la nostra maggior esperienza nei confronti di una squadra fresca e atletica”.
Che campionato ti aspetti dalla tua formazione?
“Ovviamente sarà difficile ripetere la prestazione della scorsa stagione che ci ha visti per quasi tutto il corso della stagione regolare in testa alla classifica, quest’anno sarà ancora più fondamentale affrontare un avversario per volta senza guardare la classifica, e cercare di arrivare tra le prime sei per accedere alla seconda fase. Dobbiamo restare tutti focalizzati su questo obiettivo e lavorare duro per raggiungerlo affrontando le difficoltà che di certo incontreremo sul nostro percorso”.
A che punto è la preparazione?
“La preparazione è in forte ritardo a causa della tardiva concessione delle strutture che ci ha obbligato a partire con gli allenamenti con una decina di giorni di ritardo rispetto alle nostre avversarie. Abbiamo ancora da sistemare tanti aspetti soprattutto difensivi, come si è visto nelle amichevoli che abbiamo disputato nella pre-season. Unica nota positiva è la condizione fisica, il lavoro svolto da Antonio Lacalandra sta portando i suoi benefici in termini di tenuta, parecchi atleti hanno già 20-25 minuti nelle gambe, dobbiamo solo riportare al top coloro i quali hanno avuto dei piccoli infortuni o risentimenti muscolari per i quali sono stati costretti a saltare qualche sessione.
Speriamo di avere tutti gli atleti a disposizione domenica, compreso il capitano Manchisi attualmente out per un piccolo risentimento, in maniera da poter giocare tutte le nostre carte contro un ostico avversario”.